Immagina la Tua Carriera Come una Startup

DAVIDE DONGHI
3 min readJun 21, 2020

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Oggi l’idea che molti seguano un proprio piano di carriera ben definito e lineare dà garanzia perché promette certezze per la persone stesse che lo portano avanti e per le aziende che devono assumerle.

Nella società attuale, il fatto di seguire questa strada garantisce a priori il raggiungimento di una certa quota di successo individuale ed organizzativa.

Ma cercare di prevedere il futuro è sempre una scommessa, spesso persa.

La mia carriera, ad esempio, non è stata mai lineare, ho semplicemente preso la decisione migliore possibile in quel preciso momento, ma non sempre le conseguenza sono state come pensavo.

Ad ogni modo le ho comunque affrontate e mi sono adattato.

Col tempo ho poi compreso l’importanza dell’approccio, all’ inizio inconsapevole, che stavo mettendo in campo e quanto una mentalità aperta, agile, che si contaminava con know-how provenienti da vari contesti, ma alla fine concreta proprio come una startup fosse la strada migliore.

E così ho navigato nella complessità del lavoro facendomi guidare a livello operativo da un modello di carriera più che da un piano.

Ho inoltre principalmente seguito questa strada cercando di non avere necessariamente un’identità professionale con i contorni ben definiti.

E questa, in definitiva, è stata la vera chiave di volta.

Ciò mi ha consentito di continuare a sfidare me stesso, di trovare nuove opportunità e portarle avanti contemporaneamente, anche se diverse tra loro, di adattarmi ai nuovi contesti e, soprattutto, di non smettere mai di farmi domande ed apprendere.

Il cambiamento è la cosa più difficile per tutti noi.

Ma è proprio lì che puoi perdere una pelle e farne crescere immediatamente un’altra, più forte e densa di significati rispetto a prima.

Come ci si può riuscire?

Seguendo proprio un modello di carriera e non un piano prestabilito.

La differenza è sottile, ma sostanziale.

Se torniamo alla similitudine iniziale di immaginare la carriera come una startup vediamo che: una startup che ancora non ha un prodotto consolidato, e non ha numeri da considerare in modo obiettivo, come potrebbe definire la sua previsione di crescita con un piano di business?

La soluzione più calzante è quella di utilizzare appunto un modello di business.

Ciò è estremamente semplice da usare e flessibile e non essendo un insieme di formule matematiche, ma punti, azioni e concetti, permette sin da subito di far crescere l’idea di business di partenza.

Inoltre non essendo statico come un business plan, cambia come cambiano le condizioni a corredo del tuo business; e questo lo rende estremamente efficace per una startup.

Dunque un piano di carriera ti dice cosa fare e dove arrivare: supponendo che tu abbia già ben capito l’ambiente in cui stai procedendo.

Mentre un modello di carriera, al contrario, definisce a grandi linee gli obiettivi e le ipotesi fondamentali di un percorso, ma è progettato per essere flessibile e cambiare rapidamente man mano che impari di più.

L’attenzione di un piano è l’esecuzione, mentre un modello è molto più incentrato sull’ apprendimento.

Un piano di carriera può aiutare fornendo orientamento, step e regole da seguire e anche una certa soddisfazione ad ogni obiettivo raggiunto, ma ostacola la concentrazione su se stessi e può inibire l’apprendimento.

Per concludere seguire un modello di carriera ti offre una visione a lungo termine che è più efficace e compatibile con la natura complessa e in divenire della tua esistenza.

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Written by DAVIDE DONGHI

Writer, Author, Psychologist, Career Coach

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