Molla la Presa, Lascia Andare e Starai Meglio
Lascia che per un po’ le cose seguano il loro corso, che si muovano liberamente senza il tuo intervento,
finché la direzione del loro movimento non si mostri spontaneamente.
Se rinuncerai a tentare di guidare le cose quelle, muovendosi, si allontaneranno da te.
Perciò molla la presa e lasciale andare.
Di fronte alle difficoltà della vita spesso non serve che tu agisca d’impulso senza consapevolezza, ma nemmeno che ponderi all’infinito ogni scelta perdendoti nelle contorsioni paralizzanti della mente razionale.
Il segreto è un altro: fermarti, contemplare e attendere senza fretta.
Evitando in questo modo di intraprendere azioni di forza per raggiungere mete impossibili, con conseguenze per lo più dolorose e negative, ma lasciare che le cose accadano, fluiscano, secondo la loro natura e secondo le possibilità proprie e del momento.
Ecco l’autentica fiducia in te stesso: attendere pazientemente che al tuo interno si chiarisca la strada da percorrere e solo a quel punto, imboccarla.
Già nel Taoismo esiste questo pensiero e il concetto che propriamente aiuta le persone ad entrare in perfetta armonia con la natura e l’universo stesso, è il Wu Wei che letteralmente significa “senza azione” (Wu=non avere; Wei=azione) ed è parte della regola Wei Wu Wei che significa “azione senza azione”.
Ma non è un invito ad agire passivamente di fronte agli eventi.
Il vero scopo del Wu Wei è riuscire a mantenere l’equilibrio con la natura, lasciando che essa segua la sua naturale evoluzione. E conseguentemente che tu proceda a piccoli passi senza stravolgere la tua vita con azioni memorabili o complesse che alla fine si possono rivelare come una vera e propria fonte di stress.
Il Wu Wei propone quindi una non azione e una costante attenzione al mondo, al non interferire egoisticamente con il corso naturale dell’universo.
Come l’acqua che ha la capacità di scorrere leggera e allo stesso tempo di erodere montagne, rimanere compatta e assumere qualsiasi forma adattandosi ad ogni contenitore; chi saprà osservare e aspettare risolverà qualsiasi situazione con più facilità.
L’insegnamento principale è proprio lasciare che le cose seguano il loro corso naturale e imparare ad adattarsi a esso.
Bisogna che tu apprenda a non lottare, ma ad adeguarti a ciò che accade senza sforzarti, con naturalezza, entrando in una sorta di equilibrio in cui ti metti in gioco in modo fluido, automatico e senza attrito.
Per arrivare a questo è necessario che tu abbandoni ogni preconcetto e liberi la mente, la lasci aperta in modo che riesca a recepire la realtà intorno ad essa e le mutazioni della natura stessa; dovrai essere in grado di adattarti al flusso di trasformazione ed entrare in armonia con esso.
Ma imparare a vivere nell’ottica della “non azione” non è per niente semplice.
E’ necessario che ti alleni costantemente a cambiare prospettiva e a rimanere sempre connesso col resto del mondo.
COME FARE ?
Cercando di percepire gli eventi come se fossero un luogo in continua espansione e movimento, provando a spezzare il legame con l’abitudine di vedere sempre e solo le cose da una stessa angolazione e ponendoti inoltre sempre nei panni differenti da quelli in cui ti trovi in modo da riuscire a percepire situazioni e stati d’animo nuovi.
Inoltre dovrai imparare ad accettare le cose per come sono senza opporti al corso degli eventi, senza pretendere di averne il controllo in modo da raggiungere un più alto equilibrio di intelligenza emotiva.
Se lasci che le cose scorrano e vengano da sé, accetterai il fatto che i problemi sono creati dalla tua mente e non vanno quindi alimentati con altri problemi o dalla ricerca per forza di una soluzione.
Lascia la tua mente aperta ad ogni prospettiva e non cercare di agire per forza.
Lascia correre e vivrai una vita più serena, autentica e in sintonia con te stesso e l’universo che ti circonda.